Oggi voglio parlare del cosplay.
Cosplay( in giapponese kosupure) è una pratica che consiste nell'impersonare il proprio personaggio preferito (che sia di anime, manga, fumetti, videogiochi e quant'altro) e interpretarlo in tutto e per tutto.
Questo ormai famoso fenomeno ha preso vita in Giappone nella seconda metà degli anni settanta ed il termine comprende le parole inglesi "costume" (costume) e "play" (interpretare).
Il fenomeno inizia a diventare sempre più conosciuto (sempre in Giappone) grazie al boom di Gundam, ma è con il successo di Evangelion che il cosplay raggiunge il suo apice ed inizia a diffondersi oltre il Giappone.
Da qui la "commercializzazione" del cosplay, ossia i cosplayer non devono per forza crearsi il loro vestito da sè, ma anche acquistarlo, data la creazione di numerosi negozi appositamente fatti per rendere possibile a tutti il travestimento.
Il cosplay ha, tutt'ora, maggior diffusione in Cina, Hong Kong e Taiwan, tuttavia il fenomeno sembra in crescita anche in occidente.
Dopo questa breve introduzione(il significato tecnico del cosplay si può trovare dovunque su internet) volevo buttare giù una mia riflessione personale.
Premetto che l'arte del cosplay è una pratica stupenda, in cui ci vuole veramente tanta passione (e molto tempo libero, se vuoi saltare da una manifestazione all'altra in tutta Italia).
Tuttavia le opinioni su quest'arte (si,perchè è un'arte) sono molto contrastanti e inoltre si va da un'estremità all'altra che io, personalmente, non condivido.
Mi spiego.
Ci sono quelli che "il cosplay fa schifo ed è roba da bambini"
e quelli che "volevo fare la modella/o ma non me lo sono potuto permettere e quindi faccio cosplay"
"Il cosplay fa schifo ed è roba da bambini"Inizio col dire che non avete capito un cazzo.
Io ci ho messo 5 mesi per finire due costumi da portare al Lucca Comics, nonostante i vari altri impegni che avevo.
Ci ho messo troppo?Ho esagerato? Non lo so, fatto sta che dopo giorni e giorni passati chiusa in casa a cucire, ecco che arriva la soddisfazione finale.
Poterti finalmente vedere nei panni del personaggio che hai scelto e sapere che è tutto merito tuo ti fa sentire veramente soddisfatto.
é la mia creazione.
é questo che voglio dire.
Ore e ore a studiare ogni minimo particolare del personaggio scelto, capirne a fondo la personalità, le gestualità per poi recitarle, le espressioni del viso e poi il momento di mettersi all'opera studiando stoffe su stoffe, di quale potrebbe essere la migliore, studiare i tagli del vestito e non tutto tornerà alla perfezione.
Allora rifarai tutto daccapo, ma lo farai con piacere.
Il problema di fondo che non fa comprendere cos'è veramente il cosplay (almeno qui in Italia) è dato ovviamente dai mass media, che lo mostrano come una carnevalata, dove un branco di idioti si radunano allegramente vestiti come degli scemi.
Tutto qua.
Allora, per favore, spegnamo la Tv.
E non solo per via del cosplay, ma per tutte le cazzate che sparano i tg e quant'altro.
"volevo fare la modella/o ma non me lo sono potuto permettere e quindi faccio cosplay"premetto che ognuno può fare il cosplay che desidera, che sia vestito o meno.
Ma se c'è una cosa che non sopporto è vedere cosplayer (se così si possono chiamare) che si vestono senza nemmeno aver aperto un manga o visto un anime.
A loro basta farsi foto in abiti succinti e mostrarle a tutti.
Non conoscono il personaggio, non li interessa nemmeno.
Basta essere lodato da tutti per il cosplay che ha fatto (magari anche comprato)
Oppure vedere gente che litiga durante le gare perchè "il mio vestito era più bello del suo".
Ed ecco che partono set fotografici, contest online dove tutti spammano a più non posso ai proprio amici per avere più voti degli altri, litigi, ecc.
Il cosplay dovrebbe essere un modo per ritrovarsi e conoscere persone nuove, mettersi alla prova e divertirsi.
Non cercare sempre di primeggiare sugli altri.
Detto questo,
vi saluto.
Chu <3
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